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139904
IDG810601839
81.06.01839 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Bellu Maria Grazia
Giuramento suppletorio e poteri del giudice
Nota a Cass. 20 marzo 1980, n. 1853
Giust. civ., an. 31 (1981), fasc. 5, pt. 1, pag. 1119-1122
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D4154
Dopo aver tratteggiato presupposti, caratteristiche e problematiche relative al giuramento suppletorio, l' A. esamina, sulla base della massima commentata, i poteri del giudice d' Appello con riferimento a questo mezzo istruttorio, individuandoli nell' ambito del controllo circa la sussistenza delle condizioni per la sua ammissibilita'; soprattutto nella verifica dell' acquisizione o meno della semiplena probatio. Il punto di vista specifico della logica e dell' economia del giuramento supplettorio in sede d' Appello induce l' A. a concordare con il principio affermato dalla Cassazione circa l' insussistenza da parte del giudice di qualsiasi obbligo di accogliere la sollecitazione delle parti ad assumere tale mezzo di prova; e circa l' insindacabilita' in sede di legittimita' della mancata delazione dello stesso.
art. 2736 n. 2 c.c. art. 240 c.p.c. art. 241 c.p.c. art. 437 c.p.c. art. 2736 n. 1 c.c. art. 421 comma 2 c.p.c. art. 2738 c.c. art. 239 c.p.c. art. 243 c.p.c. art. 2739 c.c. art. 345 comma 2 c.p.c. Cass. 6 luglio 1977, n. 2992 art. 2697 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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