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| IDG811100047 | |
| 81.11.00047 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Gornati De Ciuceis Claudia
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| Sull' interpretazione dei criteri giurisdizionali nella Convenzione
di Bruxelles del 27 settembre 1968
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| Riv. dir. intern. priv. proc., an. 17 (1981), fasc. 1, pag. 85-118
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D8830; D87003; D87023
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| Possianmo condividere l' orientamento della Corte di giustizia delle
Comunita' europee la quale, chiamata ad interpretare i criteri
giurisdizionali contenuti nella Conv. Bruxelles sulla competenza
giurisdizionale, ha affidato alla lex causae la determinazione del
significato de criterio costituito del "luogo in cui l' obbligazione
deve essere eseguita" di cui all' art. 5 n. 1 della Convenzione. A
proposito del criterio costituito dal "luogo in cui l' evento dannoso
e' avvenuto" previsto dall' art. 5 n. 3 in materia di delitti o quasi
delitti la Corte e' giunta alla conclusione che debba essere lasciata
all' attore la scelta fra il luogo del fatto generatore del danno e
quello in cui il danno si e' verificato. Questo cumulo elettivo non
e' pero' accettabile in quanto rischia di moltiplicare i fori
competenti.
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| art. 5 Conv. Bruxelles 1968 (competenza girisdizionale ed esecuzione
sentenze straniere)
CGCE 3 giugno 1976 (causa 12/76)
CGCE 30 novembre 1976 (causa 21/76)
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| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
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