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| IDG810200303 | |
| 81.02.00303 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Firpo Massimo, Marcatto Dario
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| Il primo processo inquisitoriale contro il Cardinal Giovanni Morone
(1552-53).
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| Riv. st. italiana, an. 93 (1981), fasc. 1, pag. 71-142
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D948
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| Arrestato per causa d' eresia e rinchiuso in Castel Sant' Angelo il
31 maggio 1557 il Cardinal Morone verra' liberato nell' agosto del
1559, subito dopo la morte di Papa Paolo IV (Papa Carafa), per essere
definitivamente assolto da Papa Pio IV nel marzo dell' anno
successivo. Papa Carafa, in realta', non aveva aspettato di
imprigionarlo per dare inizio al procedimento inquisitoriale a suo
carico e questo nell' ambito della intransigente linea politica e
religiosa, meditata e preparata negli anni precedenti. L' A. analizza
alcuni "documenti processuali" per capire se siano da far risalire
all' inizio del pontificato di Paolo IV oppure se costituiscano il
nucleo di un precedente ed incompiuto procedimento avviato dal Carafa
inquisitore e non dal Carafa pontefice: problema che va oltre l'
ambito tecnico dello svolgimento del processo e presenta implicazioni
di ordine generale per la storia della Chiesa e della vita religiosa
italiana del Cinquecento.
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| Ist. storia del diritto - Univ. MI PV
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