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| IDG810601766 | |
| 81.06.01766 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Angiello Luigi
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| Criteri di selezione del personale e autonomia privata
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| nota a Pret. Parma 29 ottobre 1980
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| Dir. lav., an. 55 (1981), fasc. 2, pt. 2, pag. 112-117
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D77
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| La sentenza annotata stabilisce la nullita' delle clausole, contenute
in un bando di concorso, secondo cui i rapporti di coniugio,
parentela o affinita' con altri dipendenti del datore di lavoro
costituiscono fattispecie impeditive del diritto all' assunzione dei
vincitori di concorso. Con motivazione del tutto corretta, osserva l'
A., il giudice ha fatto ricorso ad alcune norme costituzionali, per
lungo tempo ritenute "programmatiche" e come tali non immediatamente
applicabili: in primo luogo l' art. 4, che garantisce l' effettivita'
del diritto al lavoro, realizzando pertanto un limite all' autonomia
privata nella fase di costituzione del rapporto di lavoro, prevista
dall' art. 41. Assai pertinente, infine, il richiamo all' art. 8
della legge n. 300/1970, che certamente esclude qualsiasi influenza
negativa dei vincoli di parentela o affinita' sullo svolgimento della
prestazione lavorativa, e vieta pertanto la valutazione di tali fatti
ai fini dell' assunzione.
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| art. 4 Cost.
art. 41 Cost.
art. 8 l. 20 maggio 1970, n. 300
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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