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| IDG810601920 | |
| 81.06.01920 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tardino Vincenzo
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| Ai margini di una nota vertenza: la tutelabilita' cautelare delle
situazioni soggettive nel rapporto di lavoro e l' art. 28 st. lav.
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| nota a decr. Pret. Torino 22 gennaio 1980
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| Riv. dir. lav., an. 32 (1980), fasc. 2-3, pt. 2, pag. 121-143
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4402; D762; D74702
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| Il decreto annotato dichiara che il comportamento seguito dalla Fiat
nel procedere al licenziamento di 61 dipendenti non integra gli
estremi della condotta antisindacale ex art. 28 legge n. 300/1970. L'
A. osserva che in una prima fase di questa vicenda processuale i 61
licenziati, con decreto ex art. 700 c.p.c., erano stati reintegrati
nel posto di lavoro, poi nuovamente sospesi in via cautelare,
procedura ritenuta corretta, con ordinanza successiva. Per quanto
riguarda il ricorso alla procedura "cautelare" ex art. 700 c.p.c. si
osserva che questa e' assai rischiosa e improduttiva, se non sia
corretta da un minimo di contraddittorio sull' urgenza e sull'
affidabilita' dell' esistenza del diritto; il sindacato avrebbe
dunque avuto piu' successo ricorrendo subito alla procedure ex art.
28 dello statuto. Per quanto riguarda il decreto pretorile annotato,
l' A. esprime un giudizio complessivamente positivo, perche',
nonostante lo stato di disordine all' interno dell' azienda, non e'
stato provato che la Fiat abbia srumentalizzato tale circostanza per
ledere l' attivita' sindacale. Pertanto l' incidenza antisindacale
del comportamento dell' azienda e' da ritenersi del tutto occasionale
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| art. 28 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 700 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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