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| IDG810602378 | |
| 81.06.02378 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Papi Maria Laura
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| Sulla determinazione della competenza in tema di rapporti familiari
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| nota a Cass. 12 gennaio 1981, n. 259
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| Giust. civ., an. 31 (1981), fasc. 10, pt. 1, pag. 2322-2325
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4413; D4022
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| Prendendo spunto dalla sentenza in commento, l' A. cerca di
analizzare gli ultimi orientamenti affermativi in tema di
ripartizione delle competenze tra tribunale ordinario e tribunale dei
minorenni. A tale scopo, approfondisce le ragioni che hanno
determinato il dualismo di fondo esistente tra giurisdizione minorile
e giurisdizione normale; ed esamina gli articoli piu' significativi
del codice civile, anche alla luce della legge n. 151/75, ed in
considerazione di quanto previsto dall' art. 38 disp. att. c.c..
Conseguentemente a tutto cio', e in aderenza a quanto affermato dalla
sentenza in commento, l' A. ritiene che il principio generale della
generale devoluzione della potesta' genitoriale alla competenza del
tribunale dei minorenni puo' essere derogata solo in presenza di
prevalenti motivi di economia processuale.
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| art. 145 c.c.
art. 150 c.c.
art. 4 l. 1 dicembre 1970, n. 898
art. 117 c.c.
art. 191 c.c.
art. 171 c.c.
art. 38 disp. att. c.c.
art. 155 c.c.
art. 317 c.c.
art. 710 c.p.c.
Cass. 30 luglio 1980, n. 135
art. 317 c.c.
l. 19 maggio 1975, n. 155
art. 316 c.c.
art. 330 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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