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| IDG810602396 | |
| 81.06.02396 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bianchini Paolo
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| La clausola compromissoria nell' arbitrato internazionale e la
Convenzione di New York del 10 giugno 1958
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| nota a Cass. 7 ottobre 1980, n. 5378
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| Giust. civ., an. 31 (1981), fasc. 10, pt. 1, pag. 2334-2336
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D446; D8827
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| L' attuale tendenza giurisprudenziale, cui appartiene anche la
sentenza in commento, ritiene la clausola compromissoria di natura
sostanziale, con la conseguente applicazione dell' art. 26 delle
disp. prel. c.c. e la possibilita' di rinvio, per quanto riguarda la
forma degli atti, a legge straniera. L' A. sottolinea la correttezza
di una tale impostazione, rispetto alla tesi piu' restrittiva
precedentemente in auge, anche laddove si precisa che in materia di
forma della clausola compromissoria la disciplina e' rappresentata
dalle norme della Convenzione di New York, salvo un esplicito
riferimento all' art. 26 predetto. Tale Convenzione si e' sostituita
sia alla normativa del codice di procedura civile, sia agli eventuali
accordi bilaterali tra Stati contraenti.
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| art. 2 c.p.c.
art. 800 c.p.c.
art. 27 disp. prel. c.p.c.
art. 1341 c.c.
art. 1342 c.c.
Conv. New York 1958 (riconoscimento ed esecuzione di sentenze
arbitrali straniere)
art. 31 disp. prel. c.c.
Cass. 18 settembre 1978, n. 4167
Cass. 18 maggio 1978, n. 2392
l. 14 gennaio 1937, n. 106
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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