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| IDG811200783 | |
| 81.12.00783 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Redazione
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| Nota a Cons. Stato ad. plen. 28 ottobre 1980
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| Foro it., vol. 104, an. 106 (1981), fasc. 3, pt. 3, pag. 137-144
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| D15314; D1820; D14231
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| La sentenza annotata stabilisce i seguenti principi: 1) il motivo
aggiunto e' ammissibile nel processo giurisdizionale amministrativo
purche' la conoscenza di esso sia successiva all' appello e,
comunque, sia nei termini computati dal momento dell' avvenuta
conoscenza: 2) non e' illegittimo l' atto in materia urbanistica
emesso dalla Giunta Regionale nel rispetto di orientamenti contenuti
nella mozione del Consiglio Regionale anche se quest' ultima e'
inefficace per non essere stata sottoposta a controllo: 3) e'
manifestamente infondata la questione di costituzionalita' relativa
all' attribuzione da parte dello Statuto Regionale alla Giunta e al
suo Presidente e non al Consiglio Regionale, della competenza ad
approvare i piani di zona per l' edilizia economica e popolare. L' A.
annota la sentenza e concorda con i principi in essa contenuti:
rileva tuttavia che la sentenza medesima, a proposito della
legittimita' di atti emessi su indicazioni contenute in atti
inefficaci, ha capovolto la giurisprudenza precedente. L' A. inoltre
riporta varia giurisprudenza sia nel senso della sentenza che
"contra".
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