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141309
IDG811200792
81.12.00792 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Casaccia Mario
Note e osservazioni in merito allo schema di disegno di legge sulla funzione di controllo e sulla giurisdizione della Corte dei Conti nelle materie di contabilita' pubblica prospettato dal prof. Massimo Severo Giannini Ministro della funzione pubblica
Cons. Stato, an. 32 (1981), fasc. 6-7, pt. 2, pag. 839-842
D1400; D122; D0215; D1540
L' A. muove al disegno di legge in oggetto una critica di fondo basata sul fatto che ratio intima di esso sembra essere non quella di razionalizzare il sistema del controllo, ma di degradare la funzione amministrativa, sotto lo specioso profilo di un controllo sulla gestione, avente come finalita' un apporto "notiziale" al Parlamento e quindi senza alcun potere sanzionatorio. Rilevato come la Corte, nell' esercizio delle sue funzioni giurisdizionali e di controllo, tutela l' interesse diffuso della collettivita' giuridicamente organizzata alla legittimita' ed alla correttezza dell' azione amministrativa ritiene gia' compreso nei poteri attuali di tale organo il "controllo sul comportamento gestorio quale svoltosi nei fatti" prospettato dal Giannini affermando addirittura che se si accedesse alle tesi modificatrici (in pejus, a suo giudizio) di detto progetto si verrebbe a declassare la funzione giurisdizionale della corte ad un momento interno del procedimento amministrativo.
art. 28 r.d. 12 luglio 1934, n. 1214
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