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| IDG811200797 | |
| 81.12.00797 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Romano Salvatore Alberto
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| Notazioni sulla richiesta di passaggio a tempo definito di sanitari
ospedalieri a tempo pieno
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| nota a TAR LO 26 marzo 1980, n. 216
TAR LO 26 marzo 1980, n. 153
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| Giur. merito, an. 13 (1981), fasc. 1, pt. 3, pag. 199-202
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D969101; D7441; D18820; D18821
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| L' A. afferma che e' indiscutibile, al di la' di una apparente
contraddittorieta' delle due sentenze in oggetto, che la volonta' di
opzione espressa in un rapporto non di ruolo non puo' sic et
simpliciter continuare a produrre i suoi effetti giuridici nel
successivo rapporto di ruolo. Rileva tuttavia una certa indecisione
della giurisprudenza amministrativa in materia di tempo pieno e di
riopzione per il tempo definito del personale sanitario ospedaliero
che si focalizza soprattutto nell' ambito di applicazione dell' art.
54 l. 18 aprile 1975, n. 148, che secondo l' A. e' limitata alla
sussistenza di specifici presupposti. Conclude pertanto che di fronte
alla richiesta del sanitario ospedaliero di riopzione per il tempo
definito, qualora non ricorrano detti presupposti, dovra' trovare
applicazione la disciplina prevista dall' art. 43 lett. d della legge
n. 132 del 1968 e dall' art. 24 del D.P.R. n. 130 del 1969 nonche'
quanto stabilito dagli accordi nazionali di lavoro per il personale
ospedaliero.
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