| 141348 | |
| IDG810602407 | |
| 81.06.02407 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Cirocchi Fulvio
| |
| Il reato contravvenzionale di omesso versamento dei contributi
assicurativi e la sua natura giuridica
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Riv. dir. lav., an. 32 (1980), fasc. 4, pt. 1, pag. 584-615
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D541; D74461
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Ormai da molti anni la giurisprudenza consolidata, sia dei giudici di
merito che della Cassazione, ritiene che il reato contravvenzionale
di omesso versamento dei contributi assicurativi e previdenziali sia
di natura permanente e che la permanenza cessi con la cessazione del
rapporto di lavoro al quale si riferiscono i contributi omessi. L'
A., dopo un esame sintetico delle fonti normative, della
giurisprudenza e della dottrina (della quale una parte concorda con
la giurisprudenza di cui sopra e una parte ritiene, invece, che il
reato in esame sia istantaneo) passa ad analizzare la fattispecie,
giungendo alla conclusione che l' omissione contributiva e' un reato
permanente, ma che la permanenza cessa al momento in cui si verifica
la prescrizione civile del contributo dovuto (e omesso).
| |
| l. 11 gennaio 1943, n. 138
l. 4 aprile 1952, n. 218
l. 6 dicembre 1971, n. 1058
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |