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| IDG811200832 | |
| 81.12.00832 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nigro Mario
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| Esperienze e prospettive del processo amministrativo
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| relazione al Convegno di studi sul processo amministrativo
organizzato dalla Societa' italiana degli avvocati amministrativisti,
Roma, 16 maggio 1981
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| Riv. trim. dir. pubbl., (1981), fasc. 2, pag. 401-413
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D15
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| Premesso che la storicita' del processo amministrativo rende
necessario interrogarsi continuamente sulla concreta e puntuale
funzione di questo processo in relazione al mutare della fisionomia
dei pubblici poteri ed al mutare dei rapporti fra essi e i cittadini,
l' articolo esamina alcuni dei piu' interessanti punti di
affioramento della funzione attuale del processo, e precisamente la
tutela degli interessi c.d. diffusi, la giustiziabilita' dei
programmi e indirizzi, la rilevanza giudiziale dei fatti di
organizzazione. L' analisi di queste esperienze rivela la tendenza a
profonde trasformazioni del processo di cui le piu' importanti sono:
che al centro di esso non c' e' piu' l' atto-provvedimento, che l'
interesse legittimo si pone sempre piu' come una facolta' di
partecipare all' esercizio del potere, che l' attivita' precipua del
giudice amministrativo appare quella di accertare il regolare modo di
esercizio del potere e cioe' di definire l' assetto piu' corretto
degli interessi; che vizio centrale dell' azione amministrativa si
manifesta l' eccesso di potere. Da queste constatazioni derivano
importanti conseguenze per lo studio teorico e per la politica delle
riforme ma soprattutto per l' azione del giudice amministrativo, il
quale deve convincersi e appropriarsi fino in fondo della sua
posizione e funzione centrali nella soluzione dei conflitti
interessanti la pubblica amministrazione.
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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