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| IDG810602233 | |
| 81.06.02233 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lavaggi Giuseppe
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| Amministrazione straordinaria e conflitti di giurisdizione
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| nota a Cass. sez. un. 18 luglio 1980, n. 4681
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| Giur. it., an. 133 (1981), fasc. 5, pt. 1A, pag. 773-784
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D40241; D312209
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| Dopo aver tratteggiato le caratteristiche e le finalita' dell'
amministrazione straordinaria e aver sottolineato la preminenza che
in essa procedura acquistano gli interessi pubblici, l' A. affronta
il problema della definizione dei limiti rispettivi di azione della
Pubblica Amministrazione e dell' Autorita' giudiziaria ordinaria,
premettendo che tale questione si pone, in materia di amministrazione
straordinaria, in termini non in tutto e per tutto identici a quelli
della generalita' dei casi di liquidazione coatta amministrativa
preesistenti. Nella sentenza che si commenta la Corte di Cassazione
ha in sostanza affermato che la P.A. e' subordinata al giudice al
quale e' attribuita una riserva esclusiva per determinare o meno la
sussistenza dei presupposti per l' amministrazione straordinaria, non
si pone percio' alcun problema di giurisdizione. Secondo l' A. queste
affermazioni non sono condivisibili e cio' per il semplice motivo che
e' la volonta' della legge, e non quella del giudice, a stabilire l'
amministrazione straordinaria in presenza di determinati presupposti,
cosicche' sussistono delimitate sfere di competenza per P.A. ed
A.G.O. e conseguentemente anche problemi di giurisdizione.
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| l. 3 aprile 1979, n. 95
l. 13 agosto 1980, n. 445
art. 2308 c.c.
art. 2448 comma 2 c.c.
art. 41 comma 1 c.p.c.
art. 4 l. 20 marzo 1865, n. 2248 all. E
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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