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| IDG811200070 | |
| 81.12.00070 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Roehrssen Guglielmo
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| La risoluzione dei conflitti di attribuzione e di giurisdizione
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| Riv. amm. Rep. it., vol. 122, an. 132 (1981), fasc. 11, pt. 1, pag.
605-615
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| D1551; D1553
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| L' A. mette in evidenza come l' individuazione dei giudici competenti
a risolvere una determinata controversia comporti problemi che vanno
al di la' dell' aspetto meramente processuale e che finiscono con l'
incidere sul diritto sostanziale. L' A. rileva che la scelta che le
Sezioni unite della Corte di Cassazione compiono tra la giurisdizione
del giudice ordinario e quella del giudice amministrativo comporti
una vera e propria qualificazione della posizione del soggetto
passivo del rapporto giuridico in questione, attribuendole la
consistenza dell' interesse legittimo o quella del diritto
soggettivo, con tutte le conseguenze che ne discendono. In tal modo,
gli effetti di una pronuncia sulla giurisdizione operano sulle
scelte, anche politiche, dei mezzi idonei per la tutela e per la
realizzazione degli interessi della collettivita'. E' evidente,
infatti, che quando, ad esempio, la Corte di Cassazione afferma
(Cass. n.2207 del 1979) che gli "interessi diffusi" non possno
ricevere tutela da parte della giurisdizione amministrativa, ci si
trova di fronte a problemi che travalicano la semplice individuazione
del giudice competente e che incidono sulla posizione giuridica del
cittadino.
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| Cass. sez. un. 8 maggio 1979, n. 2207
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