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| IDG810800523 | |
| 81.08.00523 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pugliese Giovanni
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| Precedenti romani delle norme sui minori
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| Giust. Cost., an. 11 (1980), fasc. 1-2, pag. 19-24
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| S1145
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| L' A. esamina le norme del diritto romano sulla disciplina dei
minori. Nota innanzitutto che non solo il termine "minore" ma anche
il contenuto della "lex laetoria" e degli sviluppi da essa avuti nel
diritto pretorio costituiscono un precedente delle norme moderne
dirette a proteggere i minori. Rileva che mentre nell' antichita' l'
aiuto del diritto al minore rimaneva circoscritto agli atti giuridici
e consisteva in misure idonee o a impedirgli di compierli o a
eliminare gli effetti, se gia' compiuti, da Costantino in poi si
ebbero interventi di altro genere in favore dei fanciulli e degli
adolescenti, in parte diretti a difenderli da abusi o soprusi, in
parte consistenti in forme di assistenza in qualche modo
anticipatrici dell' assistenza moderna. A questo proposito reputa
necessario soffermarsi su tre punti fondamentali del regime in
questione: 1) le istituzioni alimentari di Nerva e Traiano; 2) il
regime dell'"expositio" (abbandono) dall' epoca classica a Costantino
e ai suoi successori; 3) l' organizzazione di "brephotrophia" e
"orphanotrophia" nell' epoca post classica e specie sotto Giustiniano
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