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142102
IDG810700069
81.07.00069 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Giunta Giovanni
Inadempimento del coltivatore e diritto di riscatto
nota a Cass. sez. III civ. 28 ottobre 1978, n. 4934
Giur. agr. it., an. 28 (1981), fasc. 1, pt. 2, pag. 41-43
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D91613; D91424
L' A. concorda con la sentenza annotata nell' escludere l' assimilabilita' del riscatto agrario alla vendita con patto di riscatto e delinea brevemente le caratteristiche peculiari di ciascun istituto. In contrasto con la decisione ritiene che il terzo acquirente del fondo non possa, con riferimento alla domanda di riscatto proposta dall' affittuario, far valere il grave inadempimento dello stesso ai fini della risoluzione del contratto agrario. Ritiene poi, sempre in contrasto con la decisione, che non possa negarsi effetto retroattivo alla ratifica, intervenuta dopo la scadenza del termine di riscatto, della dichiarazione di esercizio del riscatto formulata nella comparsa di risposta in via riconvenzionale dal procuratore in giudizio del coltivatore avente diritto alla prelazione. Concorda infine sul punto che, in difetto di una precisa prova del diritto all' indennita' per miglioramenti, la domanda relativa non possa trovare accoglimento.
art. 1500 c.c. art. 1509 c.c. art. 167 c.p.c. art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590 art. 15 l. 11 febbraio 1971, n. 11
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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