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| IDG810601957 | |
| 81.06.01957 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Klitsche de la Grange Teodoro
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| Usi civici e Regioni: problemi di legittimita' costituzionale e
coordinamento delle funzioni
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| Giust. civ., an. 31 (1981), fasc. 4, pt. 2, pag. 206-218
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0300; D9162
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| L' articolo si propone una ricognizione della legislazione sugli usi
civici dopo l' avvenuto trasferimento delle relative funzioni
amministrative alle Regioni. L' A. inizia ponendosi il problema della
legittimita' costituzionale del trasferimento, e sulla base delle
argomentazioni esposte propende per la soluzione negativa, pur
ritenendo che comunque le funzioni possano ritenersi delegate (ex
art. 118 Cost.) alle Regioni. A tale proposito ritiene che le Regioni
possano emanare norme d' attuazione di tipo regolamentare e non
legislativo e che con tali norme non siano derogabili ne' le
disposizioni legislative ne' quelle regolamentari statali. Esamina
poi il principale caso di mancato coordinamento legislativo tra
Regione e Commissario agli usi civici: l' interferenza (e la
pregiudizialita') dell' accertamento giurisdizionale su quello
amministrativo, e conclude per la sospensione del procedimento
amministrativo fino alla definitiva soluzione delle questioni oggetto
di decisione giudiziaria. Infine, sulla scorta della normativa e sul
carattere amministrativo o giurisdizionale delle varie classi di
atti, distingue quali siano da ritenere attribuite alla Regione o
tuttora imputabili al Commissario.
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| art. 118 Cost.
l. 22 luglio 1975, n. 382
d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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