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142186
IDG810600905
81.06.00905 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Cabras Giovanni
I consorzi fidi tra enti commerciali e non commerciali nella problematica fiscale
nota a Comm. Centr. sez. X 8 luglio 1979, n. 8890
Giur. comm., an. 8 (1981), fasc. 1, pt. 2, pag. 168-181
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D31134
La particolarita' dei consorzi fidi, forme di collaborazione tra imprese aventi lo scopo di agevolare l' accesso al credito, sta nell' aver rivestito sino ad oggi la forma di due diversi tipi di negoziali: ne e' derivata una perdurante incertezza sulla disciplina da applicare a fini fiscali; a questo riguardo, argomento particolarmente importante e' quello relativo alla decisione circa la commercialita' o meno dei consorzi fidi: la sentenza in esame e' la tesi positiva; l' A. non altrettanto, e per sostenere tale sua opinione sottolinea le differenze esistenti tra l' attivita' esercitata da questi enti e la generica prestazione di garanzie e il fatto che i consorzi fidi non svolgano alcuna delle funzioni riservate alle banche; interpreta quindi il n. 5 dell' art. 2195 c.c.. Esaminati gli aspetti patrimoniali del fenomeno, ribadisce il proprio convincimento della non commercialita' dell' attivita' svolta dai consorzi fidi, indipendentemente dalla veste giuridica adottata, e a prescindere dalla riferibilita' alla impostazione ex IRPEG o IVA.
art. 19 l. 12 agosto 1977, n. 675 art. 2602 c.c. art. 51 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597 art. 12 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 601 l. 10 maggio 1976, n. 377 l. 30 aprile 1976, n. 374 art. 9 d.p.r. 31 marzo 1979, n. 64 art. 12 l. 16 dicembre 1977, n. 904 art. 22 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 601 art. 2195 c.c. art. 51 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597 art. 2615 ter c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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