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| IDG820600428 | |
| 82.06.00428 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Perissinotti-Bisoni Ottorino
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| Reintegrazione in forma specifica e risarcimento per equivalente.
Scelta del danneggiato e decorrenza della obbligazione di risarcire
il danno per fatto illecito extracontrattuale
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| Dir. prat. assic., s. 2, an. 23 (1981), fasc. 3, pt. 1, pag. 458-473
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30705
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| Si ha responsabilita' extracontrattuale qualora l' illecito violi un
diritto soggettivo assoluto o trasgredisca un dovere generico
(neminem laedere). Tale violazione determina un danno che costituisce
l' indispensabile presupposto della responsabilita' e della
conseguente obbligazione di risarcire. Il risarcimento deve avere per
oggetto una prestazione che restituisca al patrimonio del danneggiato
la parte deteriorata, qualora cio' sia possibile, oppure l'
equivalente economico. L' A. non vede in questi due rimedi alcun
ordine gerarchico, mentre ne sostiene l' alternativita'. L'
obbligazione del danneggiante al risarcimento sorge nel momento in
cui il danneggiato sceglie il rimedio che preferisce (o che e'
possibile).
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| art. 2058 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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