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| IDG820400035 | |
| 82.04.00035 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Castronovo Valerio
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| Le origini del sindacalismo riformista
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| relazione al Convegno internazionale nel centenario della nascita di
Bruno Buozzi, dedicato a "Sindacato e classe operaia nell' eta' della
Seconda Internazionale" su iniziativa dell' Istituto di studi storici
Gaetano Salvemini, Torino, 20-22 novembre
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| Mondoperaio, an. 34 (1981), fasc. 12, pag. 83-88
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| D71100
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| Con l' introduzione delle macchine speciali, avvenuta nel primo
decennio del Novecento, in coincidenza con l' ascesa dei prezzi e del
costo della vita, si determino' una progressiva convergenza fra
operai professionali e operai generici. Dall' inizio del secolo le
rivendicazioni si concentrarono, oltre che sul miglioramento dei
salari, sul riconoscimento di alcuni diritti di cittadinanza, sulla
modifica dei regolamenti di lavoro, sulla riduzione degli orari,
sulla revisione delle condizioni d' impiego e sullo sviluppo della
legislazione sociale. La tendenza generale, in questi anni, segna
anche il progressivo collegamento dell' azione operaia a strutture
organizzative e sindacali sempre piu' robuste o centralizzate. L'
organizzazione sindacale agiva non soltanto come correttivo pratico
ai "mali originati del capitalismo" (per dirla con Bernstein), ma,
ponendo in gioco la divisione dei vantaggi e dei costi del processo
produttivo, collegava piu' strettamente le iniziative quotidiane di
lotta della classe operaia al conseguimento di obiettivi politici e
di importanti mutamenti nell' assetto istituzionale.
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| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
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