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| IDG820400041 | |
| 82.04.00041 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Settembrini Domenico
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| La democrazia che si rigenera
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| Mondoperaio, an. 34 (1981), fasc. 7-8, pag. 120-127
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| F4207
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| Le contraddizioni strutturali della democrazia, sulle quali e'
centrata l' analisi di Germani e quella di Bobbio, non vanno
sopravvalutate. L' esperienza storica, infatti, insegna che i paesi
dove la democrazia ha tradizioni piu' antiche, e dove quindi le sue
contraddizioni strutturali sono piu' evidenti, sono anche quelli in
cui esistono maggiori possibilita' di recupero democratico. Tipico e'
il caso degli Stati Uniti, che gia' negli anni Trenta hanno smentito
la profezia di chi li voleva, in ragione della "grande crisi", sull'
orlo della dittatura comunista o di quella fascista; e negli ultimi
anni sono riusciti ad avviare a soluzione un problema come quello
della discriminazione razziale che non sembrava risolvibile nel
quadro della democrazia politica. Eppure si tratta del paese in cui
la secolarizzazione e' entrata piu' profondamente nelle coscienze. I
pericoli maggiori per la democrazia non sono quelli dovuti alle
contraddizioni proprie della sua eta' adulta, ma quelli che vengono
dalle sue malattie infantili: il fascismo e le tendenze anarcoidi
prevalenti nei movimenti socialisti dei paesi dove la democrazia
politica non ha messo ancora radici profonde.
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| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
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