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| IDG820600028 | |
| 82.06.00028 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Borgato Pagotto Maria Teresa
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| I vincoli urbanistici dopo la sentenza 5/1980 della Corte
Costituzionale
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| Riv. dir. civ., an. 27 (1981), fasc. 2, pt. 2, pag. 170-191
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18255; D18238
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| L' indagine prende le mosse dalla riaffermata inerenza del diritto di
edificare alla proprieta' fondiaria, principio enunciato dalla Corte
Costituzionale con la sentenza n. 5 del 1980 e, da quest' ultima, si
trae spunto per sottoporre la non nuova problematica dei vincoli
urbanistici ad un riesame. L' A. compie un' analisi critica della
dottrina che, a seguito dell' entrata in vigore della legge di
riforma dell' edificabilita' dei suoli (l. 10/1977) e sul presupposto
della scorporazione dello ius aedificandi dalla proprieta' privata,
aveva ritenuto superato il problema dei vincoli. Attraverso l' esame
dell' istituto della concessione edilizia e della disciplina relativa
ai programmi pluriennali di attuazione, si perviene alla conclusione
che i "vecchi" problemi non sono affatto superati e che pertanto gli
stessi si ripropongono nei termini gia' evidenziati dalla Corte con
la sentenza n.55 del 1968. I principi allora affermati, chiariti in
termini meno equivoci da successive pronunce, sono ad avviso dell' A.
tuttora applicabili , con la conseguenza che anche la normativa
relativa ai programmi pluriennali di attuazione si prospetta viziata
di incostituzionalita'.
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| l. 28 gennaio 1977, n. 10
C. Cost. 30 gennaio 1980, n. 5
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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