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| IDG820600269 | |
| 82.06.00269 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Moscati Enrico
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| Lo Stato fideiussore
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| Riv. dir. civ., an. 27 (1981), fasc. 5, pt. 1, pag. 494-505
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D181
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| L' idea di fondo del saggio e' quella che la garanzia assunta dallo
Stato nel settore del credito e delle agegolazioni finanziarie sia
una vera e propria fideiussione. Si tratta, pertanto, di individuare
gli elementi di uniformita' tra la disciplina speciale e quella
codicistica. A tal fine, si sottolinea la natura "solidale" dell'
obbligazione dello Stato: solidarieta' che e' "piena" in quanto non
e' prevista la possibilita' di pattuire il beneficio di escussione.
In secondo luogo, si esclude che l' operativita' della garanzia su
semplice comunicazione dell' inadempimento del debitore principale
valga a trasformare la fideiussione dello Stato in una garanzia di
tipo "a prima richiesta e senza eccezioni" (c.d. fideiussione
automatica). La natura fideiussoria della garanzia trova conferma
nella surrogazione dello Stato, che ha pagato, nei diritti del
creditore soddisfatto. Da ultimo, si accenna al fatto che lo Stato,
assumendosi l' onere per gli interessi sulle obbligazioni IRI (l. n.
825 del 1978), da' luogo ad un accollo ex lege a favore del debitore
principale. L' accollo e' interno perche' i sottoscrittori dei titoli
obbligazionari non hanno alcuna azione diretta nei confronti dell'
accollante. Il saggio si conclude con la riaffermazione della
vitalita' degli istituti tradizionali del diritto privato di fronte
all' incalzare della legislazione speciale.
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| l. 5 dicembre 1978, n. 825
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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