| 142698 | |
| IDG820400082 | |
| 82.04.00082 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| De Ioanna Paolo
| |
| Governo e parlamento nella formazione del bilancio 1982
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Dem. dir., an. 21 (1981), fasc. 6, pag. 118-125
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D18901
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. procede ad una analisi critica dei documenti di bilancio dello
Stato italiano per l' anno 1982, al fine di identificare il
significato delle questioni fondamentali di metodo e il merito
intorno alle quali si dovrebbe svolgere il dibattito politico
parlamentare. Compito del Parlamento e' quello di esaminare i criteri
assunti dal governo nella compilazione del bilancio in relazione alla
"legge finanziaria", di cui alla riforma ex lege 5 agosto 1978, n.
468. Analizza la manovra di bilancio del governo, l' A. ritiene che
essa presuppone un Parlamento capace di svolgere un ruolo attivo di
lettura e verifica critica dei flussi di informazione forniti dal
governo a corredo delle sue proposte. Ritiene, invece, che il
Parlamento non sia in condizione, sul piano delle strutture e su
quello delle procedure, di svolgere un ruolo attivo di forte
compartecipazione e corresponsabilita'.
| |
| l. 5 agosto 1978, n. 468
| |
| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
| |