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| IDG820600454 | |
| 82.06.00454 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Capotosti Renzo
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| Libera prestazione di servizi assicurativi e ammissibilita' di
trattamenti differenziati tra imprese stabilite e imprese non
stabilite
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| Assic., an. 48 (1981), fasc. 5-6, pt. 2A, pag. 148-153
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D8713; D87122
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| Dopo aver ricordato come il trattato CEE e le successive direttive
del Consiglio CEE abbiano inteso tutelare l' uguaglianza di
trattamento tra cittadini e stranieri, l' A. prende spunto da una
sentenza della Corte di Giustizia delle Comunita' Europee per
affermare che sono possibili trattamenti differenziati. Sarebbe
infatti accettabile, e non contravverrebbe alle disposizioni
comunitarie in materia di liberta', la normativa di uno Stato membro
che trattasse in modo diverso due operatori, di cui uno stabilito
nello Stato e l' altro no. Secondo l' A. questo principio e'
giustificabile anche in campo assicurativo in quanto la mancanza nel
territorio dello Stato di uno stabilimento, principale o secondario,
non consente il controllo da parte degli organi governativi della
correttezza di esercizio dell' impresa assicurativa.
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| art. 7 Tr. CEE
art. 60 Tr. CEE
Dir. CEE 73/239
Dir. CEE 79/267
CGCE 14 luglio 1981 (causa 155/80)
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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