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| IDG821100030 | |
| 82.11.00030 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Adam R.
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| L' incidente del Golfo della Sirte
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| Riv. dir. intern., vol. 64, (1981), fasc. 4, pag. 1025-1028
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D8411; D8581
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| L' A. ricorda che dopo l' incidente del Golfo della Sirte le
autorita' dei due paesi contendenti (Libia e Stati Uniti), si sono
reciprocamente contestate la legittimita' dei loro comportamenti dal
punto di vista del diritto internazionale. Mentre la Libia ha
riaffermato l' appartenenza al territorio nazionale del Golfo della
Sirte e quindi il suo diritto di difendere, anche con l' uso della
forza lo spazio aereo soprastante gli Stati Uniti hanno eccepito l'
illegittimita' della pretesa libica sull' intero golfo sostendo
percio' di avere esercitato il proprio diritto di legittima difesa
per respingere un attacco armato nello spazio aereo internazionale.
L' A. rileva che il nodo centrale della vicenda risiede nell'
appartenenza o meno alla Libia del Golfo della Sirte, ricorda che la
pretesa libica e' fondata sulla asserita natura di baia storica
affermata da quel governo con atto interno del 1973, la storicita' di
una baia non puo' pero' risultare dal solo apprezzamento unilaterale
di uno Stato bensi' dall' atteggiamento tenuto al riguardo dagli
altri Stati. Gli Stati Uniti hanno sempre contestato la storicita'
della baia. Sotto questo profilo la decisione di svolgere manovre
militari con l' obiettivo dichiarato di far prevalere la propria tesi
circa la non storicita' della baia, potrebbe configurare una
violazione del generale principio di soluzione pacifica delle
controversie internazionali.
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| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
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