| 142787 | |
| IDG821200031 | |
| 82.12.00031 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| D' Amario Bruna
| |
| Diritti costituzionali del cittadino e tutela giurisdizionale: una
coraggiosa pronuncia
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a ord. Pret. Roma 4 giugno 1980
| |
| Riv. amm. Rep. it., vol. 122, an. 132 (1981), fasc. 10, pt. 2, pag.
619-625
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D0112; D706
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. prende occasione dall' ordinanza citata in epigrafe per
mamifestare il suo plauso all' intervento del magistrato che con la
sua pronuncia, oltre ad avere vanificato un ennesimo tentantivo di
inadempienza da parte della Pubblica Amministrazione, ha voluto
riaffermare il diritto degli handicappati alla libera e piena
esplicazione dei rapporti individuali e sociali, in quanto diritto
costituzionalmente garantito ex art. 2 Cost., e dunque meritevole di
tutela. Tre sono i quesiti che in sostanza il Pretore ha affrontato:
il contenuto e la natura del diritto degli handicappati; la sede
normativa di riconoscimento e di tutela; le forme della tutela
stessa. Questi tre punti vengono dall' A. esposti e commentati
seguendo le basi del ragionamento svolto dal Pretore. Rileva in
particolare che l' elemento di novita' della decisione in esame e'
costituito dall' affermazione che i diritti fondamentali del
cittadino, garantiti a livello costituzionale, non sono un numero
chiuso, e cio' in forza della prescrizione contenuta nell' art. 2
della Costituzione stessa, relativa alla tutela tendenzionalmente
integrale della personalita' del cittadino, e alla evoluzione
temporale del concetto di dignita' umana.
| |
| art. 2 Cost.
art. 27 l. 30 marzo 1971, n. 118
art. 19 d.p.r. 27 aprile 1978, n. 384
| |
| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
| |