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| IDG821200039 | |
| 82.12.00039 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Redazione
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| Nota a TAR MO 4 dicembre 1979, n. 120
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| Foro it., vol. 104, an. 106 (1981), fasc. 6, pt. 3, pag. 366-369
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| D14315
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| La sentenza annotata afferma il principio che l' Amministrazione
Pubblica puo' affidare ad un proprio dirigente, oltre a quelle gia'
ricoperte, proprie della qualifica, anche funzioni inferiori, purche'
a livello direttivo. Inoltre la medesima sentenza afferma che a tale
dirigente non puo' essere negato il compenso per lavoro straordinario
per le ore effettivamente svolte a tale titolo, anche se non vi e'
stata preventiva autorizzazione allo svolgimento dello straordinario:
e cio' in quanto, nel caso in questione, l' autorizzazione sarebbe
implicita nell' atto di affidamento delle ulteriori mansioni. L' A.
fa rilevare come numerosa giurisprudenza confermi il principio
esposto nella sentenza annotata e come anche vi siano numerose
sentenze favorevoli a considerare come implicita l' autorizzazione,
nel caso che la pubblica amministrazione affidi, per necessita'
urgenti, una quantita' di lavoro superiore al normale ad un solo
dipendente.
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