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| IDG821200080 | |
| 82.12.00080 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Redazione
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| Nota a TAR LA 20 maggio 1981, n. 393
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| Foro it., vol. 104, an. 106 (1981), fasc. 11, pt. 3, pag. 624
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1423; D1851; D15302
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| La nota esamina il problema dei limiti del trasferimento di beni di
un ente assistenziale a struttura associativa che viene privato della
personalita' giuridica di diritto pubblico; in particolare, il
Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, con sent. 20 maggio
1981 n. 393, ha dichiarato l' illegittimita' del d.p.r. 24 luglio
1977 n. 616 nella parte in cui dispone il trasferimento alla regione
dei beni dell' Associazione nazionale famiglie dei caduti e dispersi
in guerra non destinati ad attivita' assistenziali. In relazione a
tale Associazione, la nota richiama la decisione del Cons. Stato,
Sez. VI, 29 maggio 1981 n. 238 secondo la quale la perdita della
pesonalita' giuridica di diritto pubblico di un ente che continua ad
esistere come persona giuridica di diritto privato, non determina la
cessazione della giurisdizione del giudice amministrativo ne' il
venir meno dell' interesse del ricorrente ad agire contro
provvedimenti emanati precedentemente dallo stesso ente.
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| d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
Cons. Stato 29 maggio 1981, n. 238
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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