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| IDG821200083 | |
| 82.12.00083 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Redazione
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| Nota a TAR PI 26 febbraio 1980, n. 114
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| Foro it., vol. 104, an. 106 (1981), fasc. 11, pt. 3, pag. 635-636
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D15; D18220
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| La nota richiama la sentenza del 26 febbraio 1980 n. 114 del
Tribunale Amministrativo del Piemonte, che riconosce l'
ammissibilita' del ricorso da parte di titolari di esercizi
commerciali nell' ambito dello stesso comune contro la concessione
edilizia che prevede la trasformazione in negozio di locali
precedentemente destinati ad altro uso. La sentenza afferma pertanto
che la vicinanza dei negozi dei ricorrenti all' edificio interessato
alla concessione impugnata e' irrilevante ai fini dell' eventuale
sussistenza nei ricorrenti dell' interesse ad agire. La sentenza
precisa inoltre che, nel caso in cui lavori determinano un mutamento
della destinazione d' uso dell' immobile, pur senza comportare un'
effettiva alterazione di volumi e superfici, ci troviamo di fronte ad
un' opera di ristrutturazione edilizia e non di manutenzione
straordinaria.
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