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| IDG821200169 | |
| 82.12.00169 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bendoni Adolfo
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| Scelta delle aree da espropriare secondo la legge 18 aprile 1962, n.
167: considerazioni sulla discrezionalita' della P.A. e limiti del
sindacato del giudice amministrativo
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| Nuova rass. legisl. dottr. giur., s. 2, an. 53 (1979), fasc. 1 (1
gennaio), pag. 105-110
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18200; D1310
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| L' A. prende spunto per la sua breve nota dalla decisione del
Tribunale Amministrativo per la Regione Toscana del 21 ottobre 1976
n. 496, che ripropone il problema della profondita' del sindacato del
giudice amministrativo, di fronte all' esercizio di un potere
discrezionale da parte della Pubblica Amministrazione; nel caso di
specie quello di scelta delle aree da espropriare ai fini dell'
edilizia economica e popolare, previsto e disciplinato dagli artt. 1
e 3 della legge n. 167/1962. Svolge quindi brevi argomentazioni
suffragate anche dalla giurisprudenza circa la sindacabilita' di
alcune scelte (fra cui una recente decisione del Consiglio di Stato
Sez. IV n. 727/1975), con le quali critica la non necessita' di
motivazione affermata dal Tribunale amministrativo della Toscana.
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| l. 18 aprile 1962, n. 167
TAR TO 21 ottobre 1976, n. 496
Cons. Stato Sez. IV 31 luglio 1975, n. 727
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