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| IDG820300114 | |
| 82.03.00114 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Regoli Giorgio
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| Tecniche economiche per il bene comune
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| Studi catt., an. 26 (1982), fasc. 252, pag. 103-108
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D9276
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| Dopo il "quaderno" monografico che abbiamo dedicato a un esame d'
assieme dell' enciclica "Laborem exercens" di Giovanni Paolo II
("Studi cattolici", n. 249), analiziamo ora un aspetto particolare di
questo documento del Magistero sull' ordine morale in campo economico
e sociale. Si tratta del problema del lavoro in rapporto all'
obiettivo - insistentemente proposto dall' enciclica - di arrivare a
una societa' che offra "una occupazione adatta a tutti i soggetti che
ne sono capaci". Tale obiettivo si inquadra nel complesso sistema dei
rapporti economici, e comporta una critica radicale delle tecniche
economiche, per verificare se sono effettivamente orientate a una
economia al servizio dell' uomo, di tutti gli uomini, di tutto l'
uomo. Consapevole delle molte distinzioni che qui vanno fatte - fra
dottrina sociale cristiana e ideologie, fra principi morali e
tecniche di intervento nella societa', fra obiettivi e strumenti - l'
A. mostra come l' obiettivo della piena occupazione implichi il
rifiuto dell' economismo sia di stampo liberale sia di stampo
marxista.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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