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| IDG820600169 | |
| 82.06.00169 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Saija Pietro
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| Sentenza di giudice istruttore e ricusazione
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| nota a ord. giud. istr. Trib. Reggio Calabria 30 maggio 1977
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| Giur. it., an. 133 (1981), fasc. 11, pt. 1B, pag. 745-755
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4123; D40720; D4025
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| Il provvedimento annotato e' un' ordinanza del giudice istruttore che
decide sul merito di una questione: si tratta pertanto, osserva l'
A., di un provvedimento non errato quanto alla forma, ma che per il
contenuto e' una sentenza di merito, resa da un organo sicuramente
incompetente. Non esistendo pero' i presupposti perche' l' atto sia
assimilabile ad una sentenza mantiene la sua natura di ordinanza,
revocabile e inidonea a pregiudicare il merito. Un provvedimento
decisorio anomalo, come quello esaminato, pone anche altri problemi:
sorge infatti l' esigenza che non sia lo stesso organo a pronunciarsi
definitivamente, o con innovata veste, sul punto gia' deciso. Secondo
l' A. in tale ipotesi puo' essere proposta ricusazione, poiche' l'
illegittima attivita' decisoria corrisponde all' aver conosciuto
della causa, ai sensi dell' art. 51 n. 4 c.p.c..
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| art. 175 c.p.c.
art. 51 n. 4 c.p.c.
art. 176 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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