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| IDG820600296 | |
| 82.06.00296 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Moschetti Francesco
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| Le prime pronunce della Cassazione civile in tema di soggezione all'
I.V.A. degli enti ospedalieri
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| nota a Cass. sez. I civ. 9 marzo 1981, n. 1310
Cass. sez. I civ. 4 dicembre 1980, n. 6316
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| Giur. it., an. 133 (1981), fasc. 12, pt. 1A, pag. 1815-1820
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D23150; D23157; D18821
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| Le due sentenze annotate affermano la soggezione delle prestazioni di
ricovero e cura degli enti ospedalieri agli obblighi formali previsti
dalla legge sull' IVA. La sentenza n. 6316/1980 giunge addirittura a
sostenere il carattere commerciale dell' attivita' istituzionale
degli enti in questione; ma non e' oggettivamente commerciale,
osserva l' A., un' attivita' indifferente ai risultati economici o,
addirittura, istituzionalmente gratuita. Si puo' aggiungere che un
ente pubblico ha per oggetto esclusivo o principale l' esercizio di
attivita' commerciale solo se le attivita' prevalenti di esso siano
finanziate dietro corrispettivo, non gia' se siano finanziate da un
fondo statale redistribuito secondo criteri di pubblico interesse.
Nell' assistenza ospedaliera e' ravvisabile un corrispettivo solo per
ipotesi del tutto marginali: per queste attivita' la qualifica di
"esenti" imporra' certo l' adempimento degli obblighi formali, ma non
potra' commercializzare l' attivita' dell' ente ospedaliero.
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| d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 636
l. 29 febbraio 1980, n. 31
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
art. 3 l. 12 febbraio 1968, n. 132
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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