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| IDG820800034 | |
| 82.08.00034 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nocilla Damiano
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| Nota a C. Cost. 10 febbraio 1981, n. 19
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| Giur. cost., an. 26 (1981), fasc. 2-4, pt. 1, pag. 101-106
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D02143; D30640
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| La sentenza annotata dichiara inammissibile la questione di
legittimita', sollevata in relazione all' art. 3 Cost., dell' art. 65
della legge n. 392/1978, per imprecisione dei termini e dei motivi
posti a base dell' ordinanza di remissione. La decisione, osserva l'
A., suscita numerose perplessita', dal momento che la disposizione,
sottoponendo a particolare disciplina i contratti di locazione non
soggetti a proroga, opera un generico rinvio alle norme che
discriminano i conduttori con riguardo al loro reddito. Se e' vero,
quindi, che la disposizione indicata dal giudice a quo opera un
differente trattamento tra due diverse categorie di conduttori, non
sembra possibile pensare ad un' erronea indicazione della
disposizione impugnata e, di conseguenza, alla irrilevanza della
questione. Ma anche ammettendo l' incompleta indicazione, nell'
ordinanza, dei profili di illegittimita', la Corte non ha motivo di
rinunciare al potere di integrazione dell' ordinanza stessa.
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| art. 3 Cost.
art. 65 l. 27 luglio 1978, n. 392
art. 23 l. 11 marzo 1953, n. 87
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