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| IDG821200248 | |
| 82.12.00248 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Maini Massimo
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| La concessione-contratto: alcuni aspetti e successive implicazioni
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| Nuova rass. legisl. dottr. giur., s. 2, an. 53 (1979), fasc. 11-12
(16 giugno), pag. 1375-1376
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1214
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| Premesso che il regime di concessione riguarda specialmente i beni
patrimoniali indispensabili, l' A. ritiene che, nel caso di beni
specificicamente destinati ad un pubblico servizio, sia piu' corretto
parlare di concessione-contratto anziche' di semplice concessione.
Definisce la concessione-contratto un negozio di diritto pubblico, in
conseguenza del quale, nell' atto unilaterale (concessione), si
verifica l' innesto di un rapporto contrattuale bilaterale implicante
un considerevole riconoscimento di diritti e doveri reciproci tra la
Pubblica Amministrazione ed il concessionario, sempre a tutela di
precise finalita' pubbliche. Due sono percio' gli elementi che
vengono alla luce: quello unilaterale e quello contrattuale, con
piano rilevanza di quest' ultimo, ma con il mantenimento di una
posizione di supremazia da parte dell' Amministrazione. L' A. cerca
quindi di individuare la disciplina della concessione-contratto e l'
esemplificazione che offre mette in luce le implicazioni che derivano
dal rapporto che si stabilisce tra pubblica amministrazione e
concessionario. Particolare interesse poi presenta l' ultima parte
dello scritto nella quale, nella scorta della giurisprudenza e della
dottrina, vengono formulate alcune considerazioni.
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