| L' A. osserva che in Italia esistono le condizioni per una effettiva
partecipazione in molti campi ed a vari livelli: vi sono infatti le
leggi che la prevedono e la disciplinano e vi sono le strutture
amministrative che, almeno in teoria, la gestiscono. Non del tutto
risolto appare, invece, il problema dell' informazione, parte
essenziale dell' attivita' degli organismi di partecipazione, ed
assolutamente embrionale e' poi la "coscienza partecipativa", in
quanto le scelte sono sempre state effettuate autoritativamente.
Esamina quindi il caso della partecipazione nell' urbanistica
applicata, rilevando che se in questa materia esistono le condizioni
per una partecipazione effettiva, esistono pero' pure dei limiti alla
partecipazione, in quanto la sua efficacia dipende dalla volonta'
politica di promuoverla; dall' impegno che il potere politico pone
nel rendere possibile mediante l' informazione la raccolta delle
opinioni e l' uso di queste; dalla coscienza partecipativa dei
cittadini.
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