| 143312 | |
| IDG821200298 | |
| 82.12.00298 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Piraino Leto Angelo
| |
| L' attivita' bancaria nella disciplina contrattuale
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nuova rass. legisl. dottr. giur., an. 55 (1981), fasc. 18 (16
settembre), pag. 1764-1765
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D315
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Il tema della contrattazione bancaria e' divenuto importante nell'
attuale vita economica e sociale. I contratti bancari sono collegati
funzionalmente al tipo di attivita' che esercita la banca per cui, lo
studio sui contratti deve tener presente fondamentalmente questo
collegamento. La dottrina piu' recente ha dato importanti contributi
nello studio di questi contratti ritenendo che, l' esame degli atti
di esercizio del credito non puo' essere dissociata dallo studio del
soggetto giuridico che li pone in essere. Questa dottrina ha annotato
il modo tradizionale di studiare la contrattazione bancaria che ha
considerato le varie figure di contratti bancari presi singolarmente,
ed ha messo in luce l' incidenza che ha il soggetto banca sui tipi
contrattuali. Questa dottrina rileva che la banca, nella stipulazione
dei contratti, esprime una valutazione di natura imprenditoriale che
e' relativa alle convenienze ed ai rischi connessi ad una certa
attivita'. Attualmente, per es., vi e' stata un' evoluzione rispetto
alla scelta delle garanzie in grado di assicurare il buon fine della
operazioni di concessione di credito. Le banche, infatti, considerano
con maggior interesse la potenzialita' economica e la solidita'
organizzativa rispetto ai mezzi tradizionali delle garanzie reali.
Alla luce di queste considerazioni, questa dottrina ha osservato e
concluso che e' necessaria una considerazione unitaria dei contratti
di banca i quali sono funzionalmente legati alla fisionomia dell'
imprenditore che li pone in essere.
| |
| | |
| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
| |