Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


143318
IDG821200305
82.12.00305 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Vitale Giovanni
Note sulla dirigenza degli enti locali
Nuova rass. legisl. dottr. giur., an. 55 (1981), fasc. 18 (16 settembre), pag. 1816-1821
D1420
L' autore afferma che una discussione sul ruolo della dirigenza negli enti locali porta ad analizzare la problematica da tre punti di vista. Il primo riguarda i rapporti esterni col potere politico il secondo i rapporti interni esistenti tra i diversi ruoli ed il terzo i rapporti con le conoscenze necessarie per la sua formazione professionale. Riguardo al primo punto l' autore mette in rilievo l' attuale supremazia del potere politico nell' amministrazione degli enti locali. Afferma quindi che per ottenere una piu' esatta impostazione nella gestione degli enti locali occorre che gli amministratori siano relativamente autonomi rispetto al potere politico. Riguardo al secondo punto, e prendendo lo spunto dal ruolo del Segretario comunale o provinciale, ritiene che e' necessaria dapprima una differenziazione dei vari ruoli della dirigenza e poi un' attivita' di coordinamento generale affidata al capo dell' Amministrazione, che assicuri l' unitarieta' di indirizzo amministrativo. Circa il terzo punto l' autore mette in rilievo che l' ente locale ha assunto attualmente una fisionomia piu' cmplessa rispetto al passato e che tutto cio' ha determinato nuovi rapporti di coordinamento tra poteri locali ed autorita' centrale. Questa nuova visione dell' ente locale, unitaria ed aziendalistica rispetto a quella ufficiale che e' formale e settoriale, richiede che coloro che svolgono funzioni direttive hanno il dovere di tener presente questa nuova fisionomia di tutto il sistema pubblico nello svolgimento dei loro compiti.
Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati