Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


143337
IDG821200217
82.12.00217 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Grassi Aurelio
Requisitoria del vice procuratore generale della Corte dei conti nel giudizio sul rendiconto generale della regione siciliana per l' esercizio finanziario 1980 (sez. riun. reg. sic. 23 giugno 1981)
Foro amm., an. 57 (1981), fasc. 9-10, pt. 1, pag. 1873-1883
D1406; D03220
La requisitoria, dopo i dati essenziali del rendiconto (entrate L. 4.232 miliardi, spese L. 3.909 miliardi), critica l' imponente massa dei residui (circa 2.300 miliardi), sintomo di lentezza nell' erogazione della spesa, testimoniata anche dall' elevata mole delle giacenze di cassa, sollecitando un incremento delle spese per investimenti. Viene poi rilevata la mancata approvazione del piano di sviluppo economico-sociale e la mancata elaborazione di programmi per le singole leggi di spesa. Osservazioni vengono formulate sulla gestione di vari Assessorati: ritardi nell' indennizzo di gare d' appalto e nella consegna dei lavori, lentezza nel loro svolgimento e lievitazione dei costi, specie per la costruzione di dighe, opere inutili finche' non completate; mancata esecuzione di gran parte degli interventi previsti nel programma dei lavori di conservazione e restauro di edifici monumentali. Quanto alla gestione del territorio, viene sottolineata l' importazione dell' attivita' di prevenzione e repressione dei danni ecologici, del cui carattere patrimoniale non dovrebbe piu' dubitarsi; vengono ricordate le indagini, promosse dalla P.G. della Corte dei conti, volte al censimento, alla prevenzione e repressione di danni ecologici, con particolare riguardo a quelle nella fascia demaniale marittima e sull' inquinamento marino ed atmosferico. Viene auspicato un potenziamento dei servizi ispettivi dei vari rami dell' Amministrazione, specie di quelli che corrispondono contributi, per consentire l' adozione di sanzioni nei casi di abusi. Critiche vengono mosse nella gestione degli enti economici; le ingenti somme (386 miliardi e mezzo) loro erogate non hanno dato apprezzabili risultati, permanendo la situazione di dissesto, la sottoutilizzazione del personale, l' insufficienza di investimenti produttivi.
Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati