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| IDG820600038 | |
| 82.06.00038 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Luminoso Angelo
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| Deposito cauzionale presso il terzo e depositi irregolari a scopo di
garanzia
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| Giur. comm., an. 8 (1981), fasc. 4, pt. 1, pag. 425-451
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3176
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| Il deposito cauzionale presso il terzo da un punto di vista
strutturale e' un contratto di pegno irregolare nel quale le parti
prevedono anche il deposito presso un terzo della somma di denaro
dedotta in garanzia, al quale viene apposta una clausola di
determinazione alternativa del soggetto legittimato a pretendere dal
depositario la restituzione del tantundem. In questo collegamento,
mentre il pegno irregolare conserva la sua fondamentale finalita' di
garantire il creditore per l' adempimento dell' obbligazione attuale
od eventuale, il connesso deposito (a scopo di garanzia) presso il
terzo, adempie allo scopo di assicurare il garante in ordine alla
eventuale restituzione in suo favore del tantundem in caso di
estinzione o mancata nascita del credito garantito. Nel deposito
irregolare anche nell' interesse di un terzo si ha un deposito
collegato ad un rapporto obbligatorio preesistente, stipulato
ordinariamente dal solo debitore sulla base di uno specifico accordo
intercorso con il creditore, dal quale sorge per il depositario l'
obbligo di restituire il tantundem solo quanto il creditore vi
consenta. La funzione di garanzia si realizza assicurando al
creditore maggiori possibilita' di realizzare coattivamente il
proprio credito insoddisfatto mediante l' esperimento delle ordinarie
azioni esecutive e cautelari.
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| art. 1773 c.c.
art. 1782 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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