| 143399 | |
| IDG820600060 | |
| 82.06.00060 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Magurno Filippo, Lanzillotti Stefania
| |
| Il problema della regolarizzazione delle societa' di fatto: un puzzle
fiscale e civile di cui si parlera' molto -Spunti di riflessione e di
interpretazione- La tassazione dopo l' entrata in vigore della legge
22 dicembre 1980 n. 891
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Vita not., an. 33 (1981), fasc. 1-2, pt. 2, pag. 383-389
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D3121
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La regolarizzazione delle societa' di fatto di cui alla l. 22
dicembre 1980 n. 891 sembrerebbe riferirsi al profilo fiscale piu'
che a quello civile. I risultati a cui tale legge tende saranno pero'
senz' altro deludenti. Se infatti la societa' non si regolarizza non
andra' incontro ad alcuna conseguenza. Se invece si regolarizza non
avra' alcun vantaggio. Se si vuole dare una certa credibilita' alla
bonta' della legge sulle regolarizzazioni bisogna ammettere ed
accettare che la base imponibile -su cui applicare l' aliquota dell'
1%- possa essere costituita anche dal valore degli immobili
appartenenti esclusivvamente ai soci e, da questi, acquistati. Solo
cosi' le societa' di fatto costituite dopo l' entrata in vigore della
"novella" e, soprattutto, quelle costituite prima, sarebbero indotte
a regolarizzarsi. L' incentivo sarebbe tutt' altro che trascurabile:
corrispondere, sino al 30 giugno 1981, l' imposta dell' 1% sui
conferimenti immobiliari, in luogo delle normali imposte pari all'
otto o al quindici per cento.
| |
| l. 22 dicembre 1980, n. 891
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |