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143435
IDG820600732
82.06.00732 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Carpino Brunetto
Sulla cedibilita' del diritto di riscatto
nota a Cass. 24 maggio 1979, n. 2999
Riv. dir. comm., an. 77 (1979), fasc. 7-12, pt. 2, pag. 245-252
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30630
La sentenza annotata stabilisce che da parte del venditore non e' cedibile ad un terzo il diritto di riscattare la cosa venduta indipendentemente dal consenso del compratore. L' A. rovescia la prospettiva usuale secondo cui l' acquisto da parte del venditore si produca in conseguenza della risoluzione. Al contrario e' quest' ultima ad essere la conseguenza dell' acquisto: dato che il venditore riacquista il bene, e' la proprieta' di questo che cessa di esistere in capo al compratore e non viceversa. Tale spiegazione consente di superare molte difficolta' frapposte all' ammissibilita' della cessione del diritto di riscatto, tranne quella secondo la quale, essendo il diritto di riscatto un diritto potestativo, tale diritto sarebbe intrasmissibile. Secondo l' A., pero', nella vendita con patto di riscatto il correlativo diritto del venditore e' distaccato dalla qualita' di venditore. Se il diritto di riscatto viene qualificato come diritto (astratto) all' acquisto della proprieta' ne dovrebbe essere possibile il trasferimento.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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