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| IDG820600738 | |
| 82.06.00738 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Costa Alessandro
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| I prodromi di un diritto bancario comunitario
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| Riv. dir. comm., an. 77 (1979), fasc. 7-12, pt. 1, pag. 293-328
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D87122; D8714
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| L' A. si propone di esaminare le prospettive concrete di una
direttiva legislativa comunitaria al fine di creare un sistema
bancario unificato in sede CEE. Questione fondamentale affrontata
dall' A. e' quella relativa al cosiddetto diritto di "stabilimento",
previsto dal Trattato di Roma, che l' A. ritiene inadeguato, cosi'
come e' previsto, se non e' accompagnato da una armonizzazione
legislativa dei vari Paesi della Comunita'. Esaminata l' evoluzione
di questo istituto, l' A. indica le condizioni preliminari che devono
essere realizzate per la creazione di un mercato libero delle banche
e degli altri enti erogatori di danaro in tutta l' area comunitaria:
l' armonizzazione dei regimi nazionali delle societa'; l' adozione di
una politica economica comune; un omogeneo sistema di controlli; la
liberalizzazione del movimento dei capitali. L' A. conclude
affermando che la creazione di un ordinamento bancario europeo, nato
dal coordinamento delle discipline nazionali, puo' contribuire in
modo decisivo alla creazione di un libero mercato fra i Nove ed alla
formazione delle concentrazioni di capitale necessarie a sostenere la
concorrenza dei gruppi statunitensi e mondiali.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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