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| IDG820600304 | |
| 82.06.00304 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mazzarelli Vito A.
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| Contributi e finanziamenti occulti ai partiti. Limiti del divieto
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| Temi rom., an. 30 (1981), fasc. 1, pt. 1, pag. 1-13
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D04321
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| L' A. esamina l' art. 7 della legge n. 195/1974, norma che vieta agli
organi della pubblica amministrazione, agli enti pubblici e alle
societa' equiparate di erogare sia finanziamenti che contributi ai
partiti politici. Il divieto, osserva l' A., e' soggetto a differente
sanzione a seconda che si tratti di finanziamenti o di contributi;
per finanziamento si intende quanto viene erogato con obbligo di
restituzione a carico del ricevente (gratuitamente o con obbligazione
d' interessi), mentre per contributo si intende quanto e' concesso a
fondo perduto e senza obbligo di restituzione. Poiche' il divieto di
erogare contributi e la relativa sanzione penale erano un dato
acquisito nel nostro ordinamento, la norma citata aggiunge solo una
inutile fattispecie di reato. Il divieto di erogare finanziamenti non
risulta invece penalmente sanzionato, per cui unica conseguenza e' la
nullita' del negozio, di cui peraltro non si e' mai dubitato. Per
quanto riguarda poi le societa' private si e' subordinato la
legittimita' delle erogazioni alla delibera dell' organo competente e
alla iscrizione in bilancio, consentendo in tal modo i pesanti
condizionamenti di potentissimi gruppi industriali e finanziari.
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| art. 49 Cost.
art. 7 l. 2 maggio 1974, n. 195
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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