| 143575 | |
| IDG820600762 | |
| 82.06.00762 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Gambino Agostino
| |
| | |
| | |
| Relazione al Convegno su "L' amministrazione straordinaria delle
grandi imprese in crisi: due anni di esperienze", Parma, 8 maggio 198
| |
| | |
| | |
| | |
| Giur. comm., an. 8 (1981), fasc. 6, pt. 1, pag. 824-833
| |
| | |
| D312209
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' applicazione della legge n. 95/1979, osserva l' A., ha posto in
luce numerose esigenze in materia di risanamento delle imprese in
crisi. In primo luogo occorre assicurare la continuazione dell'
esercizio solo per quelle categorie di imprese che, malgrado lo stato
di insolvenza, risultino meritevoli per particolaricaratteristiche (o
per i livelli occupazionali, o per il fatturato o per altri criteri).
Per quanto riguarda poi la gestione della procedura di
amministrazione straordinaria, sarebbe opportuno riportare tutto il
sistema alla esclusiva competenza dell' autorita' di vigilanza,
lasciando all' organo della programmazione nazionale la sola
determinazione delle direttive generali. Infine, osserva l' A.,
occorre individuare una procedura che regoli le situazioni di
pre-insolvenza o di difficolta' finanziarie sul modello originario
dell' amministrazione controllata.
| |
| l. 3 aprile 1979, n. 95
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |