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| IDG820600775 | |
| 82.06.00775 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Arrigoni Alessandro
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| Ammortamenti anticipati e "doppio binario"
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| nota a Trib. Milano 4 settembre 1978
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| Giur. comm., an. 8 (1981), fasc. 6, pt. 2, pag. 1019-1045
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D312207; D23073
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| Stabilisce la sentenza annotata che l' ammortamento anticipato, pur
consentito dall' art. 68 del d.p.r. n. 597/1973, non e' iscrivibile
nel bilancio redatto a norma degli artt. 2423 e ss. c.c., per la
determinazione del reddito d' esercizio. La decisione, osserva l' A.,
appare del tutto corretta; come applicato nel caso in esame, infatti,
l' ammortamento anticipato risulta contrario alla legge, perche' il
significato di riferimento all' effettivo deperimento e consumo del
bene risulta stravolto. Non vi e' dubbio quindi che la deliberazione
che approvi il bilancio contenente la previsione di ammortamenti
anticipati sia affetta da nullita' ex art. 2379 c.c., per avere un
oggetto illecito in quanto contrario a norme di legge inderogabili.
Esiste quindi un' antinomia, non risolvibile sul piano del diritto
positivo, tra le norme tributarie che impongono l' iscrizione in
bilancio degli ammortamenti anticipati per poterne autorizzare la
detraibilita', e le norme del codice civile che vietano l' iscrizione
di ammortamenti non cossispondenti a effettiva usura.
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| art. 68 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597
art. 5 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 598
art. 2425 c.c.
art. 2379 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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