| Mentre l' irrogazione della pena da parte del giudice penale tiene
conto solo di alcuni parametri fissati dalla legge, e piu' in
particolare tende a graduare l' entita' della pena alla gravita' del
reato commesso, il trattamento penitenziario, che attiene all'
esecuzione di questa pena, deve invece tener conto del soggetto a cui
si riferisce, ed individualizzarsi il piu' possibile. A tal
proposito, e' utile un lavoro di equipe a livello interdisciplinare,
il quale, pur non misconoscendo il tradizionale aspetto retributivo
della pena, tenda a correggere ed emendare, risocializzandolo, il
detenuto. E' quindi indispensabile un' osservazione del soggetto da
un punto di vista dinamico, e condotta sotto i profili delle varie
discipline, quali la psicologia, la biopsicologia, la sociologia, che
portino all' analisi dei fattori, ambientali ed ereditari, che a
livello individuale hanno indotto al crimine. Utile puo' anche essere
il raggruppamento dei detenuti, su cui condurre sedute di
psicoterapia di gruppo. Accanto a questi mezzi, potranno continuare
ad essere applicati i tradizionali mezzi rieducativi del lavoro,
dell' istruzione, della religione.
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