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143594
IDG820900209
82.09.00209 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Catamo Luigi
Concorso di cause estintive del reato e art. 12 l. 3 agosto 1978, n. 405
Giust. pen., an. 86 (1981), fasc. 11, pt. 2, pag. 670-672
D5041; D50411; D6011; D6341
In linea generale, le cause estintive del reato fanno venir meno nel giudice penale il potere di conoscere dell' azione civile connessa. In deroga a cio', la l. 405/1978 ammette che, qualora unitamente all' affermazione della responsabilita' penale dell' imputato vi sia stata anche pronuncia positiva sull' azione civile, il giudice d' appello debba, nel dichiarare estinto il reato per amnistia, decidere egualmente sull' impugnazione relativa ai capi civili della sentenza di primo grado. Questo pero' quando il reato , in sede d' appello, non debba essere dichiarato estinto anche per altra causa concorrente (esempio: prescrizione), nel qual caso gli effetti civili saranno demandati senz' altro al giudice civile.
art. 12 l. 3 agosto 1978, n. 405 art. 23 c.p.p. art. 160 c.p. art. 196 c.p. art. 197 c.p. art. 198 c.p. art. 2945 c.c. art. 2947 comma 3 c.c. d.p.r. 4 agosto 1978, n. 413
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