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| IDG820900221 | |
| 82.09.00221 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Orlandi Renzo
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| L' art. 48 "ter", comma 1, c.p.p.: effetti della connessione nei
procedimenti riguardanti magistrati
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| nota a Cass. sez. feriale pen. 2 settembre 1981
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| Foro it., vol. 105, an. 107 (1982), fasc. 1, pt. 2, pag. 8-12
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D60221; D60241
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| L' A. critica la decisione della Suprema Corte secondo cui gli
effetti della connessione sulla competenza territoriale si producono
anche rispetto ai procedimenti riguardanti magistrati, purche' per
essi non si verifichi spostamento di competenza a favore dell'
ufficio giudiziario in cui il magistrato svolge le sue funzioni. Gli
artt. 1 e 2 l. 879/1980, con cui il legislatore ha inteso innovare in
materia di procedimenti riguardanti magistrati, sostituendo alla
vecchia disciplina della rimessione (art. 60 c.p.p. ora abrogato) un
nuovo specialissimo criterio di determinazione in via originaria
della competenza territoriale (art. 1) e circoscrivendo i normali
effetti della connessione sulla competenza (art. 2), non consentono,
infatti, tale interpretazione almeno in base alla ratio legis.
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| art. 41 bis. c.p.p.
art. 45 c.p.p.
art. 47 c.p.p.
art. 48 ter c.p.p.
art. 60 c.p.p.
art. 1 l. 22 dicembre 1980, n. 879
art. 2 l. 22 dicembre 1980, n. 879
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